L’OEW, Organizzazione per Un mondo Solidale di Bressanone, ha concepito La cena più equa lo scorso anno. L’interesse e la partecipazione sono stati tali che quest’anno si terrà la seconda edizione. Non si tratta solo del gusto e della composizione dei piatti, ma anche e soprattutto della scelta e dell’origine degli ingredienti, della comunicazione tra cucina e servizio, della gioia e dell’ispirazione in cucina. La giuria è composta da Stephan Zippl, chef gourmet del pluripremiato “Restaurant 1908” del Renon, da Harald Gasser, pluri-coltivatore del maso Aspinger di barbiano, da Brigitte Gritsch, coordinatrice delle Botteghe del Mondo altoatesine, da Maria Lobis, esperta di zero waste e fondatrice di “bio & lose” a Bolzano e Bressanone, dalla nutrizionista Ivonne Daurù e da Christian Rainer, Chef de Rang del ristorante “St. Hubertus” a San Cassiano, il primo vincitore del premio Michelin per il miglior servizio al mondo. Oltre alla giuria, partecipano alla degustazione da 50 a 80 membri del pubblico. La cena più equa mira a sensibilizzare i*le giovani sulle connessioni tra cibo, cambiamento climatico e giustizia globale. Le donazioni volontarie sono destinate a tre progetti partner dell’OEW nel Sud globale.